Posturologia odontoiatrica, che cos’è?
I disturbi dell’apparato stomatognatico possono essere risolti anche attraverso un’analisi posturale del paziente
La posturologia odontoiatrica è una nuova frontiera, ormai scientificamente confermata, della disciplina medica che il Dott. Marcon ha iniziato a percorrere fin dagli esordi. Infatti ha sempre manifestato un grande interesse per la gnatologia (la branca dell’odontoiatria che studia e cura la fisiologia, le patologie e le funzioni della mandibola e dell’intero apparato stomatognatico) e il suo master in fisiopatologia dell’apparato stomatognatico ne è la prova. Ma cerchiamo di capire meglio di che cosa si tratta.
L’apparato stomatognatico, con le sue funzioni di fonazione, masticazione, deglutizione, sbadiglio, sorriso, morso e, in maniera complementare, respirazione, è integrato in maniera importante col sistema tonico posturale. È infatti ormai accertato scientificamente che le malocclusioni (i disallineamenti dei denti) e le disfunzioni stomatognatiche possono determinare disturbi cranio cervico mandibolari (DCCM) in grado, a loro volta, di generare squilibri posturali, più o meno gravi, con varie problematiche e sofferenze derivanti.
Cranio, mandibola, dentizione, lingua e colonna cervicale formano in realtà un’unità funzionale inscindibile e come tale va esaminata. A sua volta tale unità è indissolubilmente legata all’intera postura. Occorre quindi tener presente che qualunque intervento riguardante la bocca potrà avere influenze sull’intero corpo. Di questo si occupa la posturologia odontoiatrica, poiché qualunque squilibrio posturale coinvolge sempre la bocca e il piede.
Quando il dentista si fa posturologo
Oggi i dentisti devono diventare dei “posturologi della bocca”. Conoscere le basi della posturologia odontoiatrica è molto importante nel trattamento, nella prevenzione e nella riabilitazione di tutti pazienti. Per questo il Dott. Marcon ha seguito un nuovo corso in analisi posturale e propriocezione tenuto dal Dott. Franziskus Vendrame e dall’Ing. Diego Scattolin, e si è dotato in studio di una nuova apparecchiatura tecnologica per condurre le visite posturali.
Il corso di formazione ha trattato i seguenti argomenti:
- dinamica e stimolazione vestibolare
- stimoli propriocettivi esterni
- kinesiotape
- cicatrici
- immaturità podalica ed esercizi di propriocezione podalica
- solette
- riabilitazione ed allenamento propriocettivo tramite feedback visivo